Molti utenti si pongo spesso la stessa domanda, “Perchè in alcuni store si trovano integratori non presenti in altri negozi online?“. La risposta a questa domanda è molto semplice, gli integratori non presenti sono integratori non notificati dal Ministero della Salute Italiano.
Ogni azienda produttrice di integratori prima di poterli vendere nel nostro paese deve ottenere l’autorizzazione del Ministero della Salute Italiano, uno dei più severi dell’Unione Europea. Per farlo dovrà fornire al Ministero la scheda tecnica di tutti i componenti con le relative grammature (ecco perchè gli integratori venduti in Italia hanno tutti i componenti in bella vista senza essere celati sotto la voce ” Proprietary Blend “) in modo che si possa accertare se quell’integratore sia conforme alle direttive del Ministero della Salute.
Facciamo un esempio, prendiamo i classici multi-vitaminici come OptiMen della ON e ANAVITE della Gaspari. Questi due integratori in Italia non sono mai stati venduti, non sono mai stati notificati, e il motivo è semplice, Le RDA ( Razione Giornaliera ) delle singole vitamine supera di gran lunga quelle indicate dal Ministero della Salute Italiano.
Molti integratori non sono venduti in Italia perchè contengono sostanze che il nostro Ministero ritiene poco sicure o comunque con una storia di consumo del tutto inesistente o perchè i dosaggi di alcuni ingredienti sono eccessivi.
C’è da specificare una cosa importantissima. Il fatto che un’integratore venga considerato non notificato, non vuol dire che esso sia illegale. La differenza è sostanziale. Un’integratore non notificato in Italia è liberamente vendibile negli altri paesi, come spesso accade; un’integratore illegale, invece, non può essere venduto in nessun paese e questo perchè contiene sostanze dopanti o farmacologicamente attive.
Molti integratori non notificati in Italia successivamente lo sono diventati perchè le aziende produttrici hanno adeguato il prodotto alle direttive del Ministero della Salute Italiano; l’esempio classico è il NO-Xplode della BSN, il quale agli inizi degli anni 2000 era liberamente vendibile in Italia per poi diventare non notificato ( e quindi ritirato dal mercato Italiano ) per poi ritornare in commercio, in Italia, nel 2012 con una nuova formulazione.
Alcuni negozi online di integratori avendo sede fisica in paesi non Italiani possono vendere liberamente qualsiasi integratore, sempre nel rispetto delle loro leggi.
Quello che vi consigliamo noi di L’angolo del Fitness è di acquistare sempre integratori notificati dal Ministero della Salute Italiano.
Ho una domanda, se io ordino su un sito che fa parte dell’unione europea,tipo in portogallo e questo integratore contiene tipo la yohimbe che da noi in italia ci vuole la prescrizione medica,cosa accade se il mio pacco viene fermato dalla dogana?In alcuni siti dicono che ti trattano come se importassi droga o una qualsiasi sostanza stupefacente e che c’è anche l’arresto!!A me sembrano stupidaggini,visto che la johimbe è legale nella comunità europea e da banco anche in alcuni paesi come appunto il portogallo.Secondo lei chi ha ragione?Grazie in anticipo
Innanzitutto la dogana non esiste più tra i paesi dell’Unione Europea quindi controlli non ne faranno.
Per il resto non saprei, potrebbero sorgere questioni fastidiose ma ripeto non essendoci più la dogana non ci sono problemi.
Moltissimi utenti acquistano su Muscle Nutrition che hanno sede in slovenia e non hanno avuto problemi, il pacco arriva con il corriere SDA o Bartolini come un pacco qualsiasi 🙂